Il sintetizzatore è uno strumento musicale che ha affascinato una generazione di musicisti ed appassionati di elettronica in un periodo in cui la tecnologia ha fatto passi giganteschi. Un processo che non si è ancora esaurito, che ha visto il software e le tecnologie digitali sostituire i dispositivi elettromeccanici e i circuiti analogici e che sta polarizzando l’attenzione su altri aspetti forse più spettacolari. Rimane pur sempre il ricordo e le suggestioni di questo oggetto misterioso, magico e leggendario.
MastroPiano è un progetto Open Hardware che si propone di realizzare strumenti musicali, prevalentemente tastiere e moduli sonori e di controllo MIDI, utilizzando Software Libero, dispositivi e componenti elettronici e materiali di recupero facilmente reperibili.
Iniziato un po' per caso, dopo una serie di prove per capire come fosse possibile riutilizzare una vecchia tastiera quasi-giocattolo, e trasformarla in uno strumento musicale più nuovo e moderno, dopo qualche mese di lavoro e di prove, e arrivato alla realizzazione di alcuni prototipi funzionanti, mi sono reso conto di aver applicato e assemblato un insieme non indifferente di componenti hardware e software.
Consapevole che tutto questo lavoro sarebbe rimasto solo nella mia testa, mi sono dovuto prendere un periodo di pausa per trovare i modi per illustrare e trasmettere in qualche modo i risultati fin qui ottenuti in maniera tale da rendere tutto questo in qualche modo riproducible anche da parte di altri.
Prima di tutto ho realizzato un opuscolo (scaricabile da qui), in cui ho cercato di riassumere sinteticamente tutto questo. Successivamente, mi sono proposto di trovare sul Web un contenitore in cui raccogliere tutto il materiale atto allo scopo. Ma questa è diventata un’altra storia, vedi Tizziano su GitHub.
Per costruire uno strumento musicale elettronico servono diversi componenti elettromeccanici. In primo luogo la tastiera, i circuiti di controllo dei tasti, i moduli di controllo e di generazione del suono.
Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, della sintesi audio, che rappresenta la componente più complessa e delicata del sistema, mi propongo di sperimentare diversi approcci in ordine crescente di difficoltà e di resa qualitativa. Questo per rispettare il più possibile il vincolo principale del progetto che richiede l’impiego di componenti che siano facilmente reperibili.
Uno strumento Musicale elettronico è un’apparecchiatura, caratterizzata da una componentistica sofisticata che oggi può essere realizzata impiegando dispositivi digitali a microprocessore molto più accessibili, unitamente al software, che sostituisce drasticamente l’impiego dei circuiti logici cablati e analogici più critici.
Questa è la pagina di presentazione dell’archivio GitHub riservato a mastroPiano che comprende i sorgenti del software, gli schemi elettrici e la documentazione che illustra i concetti e le modalità per la sperimentazione e l’applicazione pratica.
Ringrazio per l’attenzione e la pazienza prestate nella lettura di questo lungo preambolo. Per entrare nei dettagli e gli aspetti tecnici dei componenti in gioco, consultare le pagine relative alla Documentazione.